Origine di Gesù: 9 (Due livelli)
L’angelo Gabriele (Dio è forte) enumera le grandezze del futuro figlio di Maria. Maria le coglie davvero nel loro significato?
Figlio dell’Altissimo (superlativo di upsos), ossia figlio del “trascendente”. Altissimo, anche ai tempi di Maria, era sinonimo di Dio. Come Maria avrebbe inteso questa frase? “Sarà chiamato”, cioè costituito. Figlio dell’Altissimo: per Maria la designazione di Altissimo per Dio, era familiare. Però “figlio dell’Altissimo” poteva essere interpretata in molte maniere: anche di Israele si dice che Dio è il padre.
Certamente per essere lui ricordato in modo particolare, questa frase assumeva una particolarità. Dopo la prima frase si parla del “trono di Davide, suo padre (ossia antenato)”: ma questa “paternità” ha un evidente senso storico.
A specificare meglio di quale trono davidico si tratti, l’angelo dichiara che il Figlio dell’Altissimo regnerà sul popolo di Giacobbe (tutto Israele) e che il nuovo regno è destinato a permanere. Detto questo a una donna, che viveva sotto il dominio dei Romani, ella avrebbe inteso arrivato il giorno della liberazione.
Davanti a tale annuncio, quale ragazza non sarebbe saltata di gioia? Diventare madre di un re?
Maria, l’abbiamo già visto, è donna riflessiva e terra terra, pratica. Sembra dire: “Sì, tante belle cose! Ma intanto io non sono ancora andata a convivere con mio marito!”.
Sembra un contrappunto: grandi parole quelle dell’angelo, semplice pratica osservazione quella di Maria. Evidentemente due livelli.
29.12.16
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