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Famiglia e matrimonio


    Con tutto quanto oggi udiamo sul matrimonio, spesso si confonde il matrimonio con la famiglia.

    La famiglia è un dato naturale, il matrimonio una definizione giuridica.  Il matrimonio dovrebbe o potrebbe dare alla famiglia una veste giuridica, ma esso non crea la famiglia, sebbene possa venire spesso in soccorso della famiglia.

    La famiglia nasce con l’uomo e con la donna, capaci di procreazione. Il matrimoni nasce con la tribù e con lo stato. La famiglia viene da Dio, il matrimonio è frutto degli uomini. Evidentemente in quanto frutto di uomini patisce le limitazioni e le sviste degli uomini. Matrimonio monogamico e poligamico. Matrimonio di prova e definitivo. Matrimonio bisessuale o monosessuale. E via dicendo.

    La domanda necessaria si presenta: quale matrimonio si addice alla famiglia, e quale la trascura o vi si oppone? Lo stato, è obbligato a difendere la famiglia, o può legiferare per matrimoni, che si oppongono alla famiglia?

    Oggi molte legislazioni umane scindono il matrimonio dalla famiglia, per ammettere altri tipi di convivenza, che dovrebbero essere matrimoni senza famiglia.

    La Chiesa cattolica, per secolare tradizione, non considera autentico un matrimonio senza famiglia. Essa prende le mosse dalla Bibbia:
    “L’uomo aderirà alla donna” e indica anche la discendenza. Nel Vangelo leggiamo le parole esplicite di Gesù, quando parla della solidità della coppia umana, che “l’uomo non sciolga”.

    GCM 19.04.14