Dio semplice
I genitori, quando accettano l’onore di essere padre e madre, sono la facilitazione della misericordia di Dio.
Un padre, quando appunto da semplice e talvolta egoistico genitore, accetta la propria capacità di essere padre, facilita l’accoglienza della paternità di Dio Padre, che, per così dire, moltiplica in sé la dolcezza umana della paternità. Quella paternità umana, che il Padre del cielo ha creato e plasmato.
Il padre, amando, sollecita nel figlio o nella figlia, la capacità della gioia dell’essere amati, quella gioia che tenderà all’infinito, quando la rivelazione presenterà un amore paterno infinito.
È necessario diventare padri e madri, per “facilitare” Dio?
No. Gesù ci indica un metodo molto semplice per trasformarci in “semplificatori” di Dio.
Quel semplice e sublime “amatevi, perché siete fratelli” è una semplificazione casalinga e quotidiana dell’amore che si riversa sulle persone.
La semplificazione di Dio sta già nel mio e nel tuo cuore. Essi sono “imbottiti” di Spirito Santo, lo Spirito dell’Amore.
Lo Spirito semplifica Dio in noi, e, attraverso noi, nella chiesa di Gesù, e nel mondo.
Ovunque dove c’è aiuto al prossimo, viene esercitata la semplice presenza di Dio. “L’avete fatto a me” dirà il “re” al giudizio finale.
Che bello, avere una vita e un cuore per essere i semplificatori di Dio!
05.03.20
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