HOME

Home > Dio PADRE > Articoli 2010 > Misericordiosi

Misericordiosi

Siate misericordiosi, come vostro Padre è misericordioso.

E’ un ordine? E’ raccomandazione?

Se il Vangelo è visto come il nuovo codice di comportamento, l’essere misericordiosi è un ordine da eseguire. E’ un dovere del suddito davanti al suo padrone! Qui il suddito obbligato all’obbedienza o alla sottomissione e là il governatore, che lo controlla.

Ma è proprio così? Gesù dice “misericordiosi come il Padre”. Cioè: si tratta di un Padre, e di adeguarci al suo stile. Un Padre che procrea dei figli, che sentono la bellezza e l’orgoglio di essere come il Padre.

L’esser misericordiosi, che non coinvolge solamente l’operare ma anche il sentire, non può essere il comma di un codice. Se poi si nota che, in greco, Il “come” si accosta al “poiché”, allora si passa nella zona di causa ed effetto. Poiché la causa è la misericordia del Padre, l’effetto è la vostra misericordia.

Non più sudditi e signore, ma figli e Padre uniti nello stesso stile. L’essere misericordiosi crea in noi la certezza di appartenere alla famiglia di Dio.

Ci si lascia avvolgere dalla misericordia del Padre, ed essa a poco a poco ci penetra, trasformando anche noi figli in misericordiosi. Per chi crede in Gesù, la misericordia è l’atmosfera di famiglia. Misericordia, non un dovere, ma un onore, un orgoglio di famiglia.

Come il Padre. La nostra vita e la nostra attività morale e ascetica, non si adeguano a una precettistica, ma a una persona. Proprio come i bambini in una famiglia, che, sull’esempio del padre, si dispongono a diventare onesti o ladri. Come il Padre, anche noi ci vestiamo delle vesti della misericordia, e assumiamo il cuore misericordioso, per godere del quale il Padre ci ha creati.

GCM 01.03.10   pubblicato  30.05.10