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Esigenza 3

L’esigenza di Dio in sé, in Gesù e in noi è la semplice esigenza di essere noi stessi, come, per Gesù e per il Padre, è quella di essere se stessi.

La salute psichica si mantiene nella persona, quando la persona semplicemente è in armonia con la propria struttura. Ciò vale anche per la salute fisica.

Ma, chi siamo? Chi sono?

Non è necessario definirci, ma essere. La definizione fuorvia, perché quasi sempre per definire noi usiamo un modello esterno. Dio non si definisce misurandosi con una  realtà esterna a lui.

Quando Gesù si definisce, guarda la “volontà” del Padre. Lui sa che la volontà del Padre in terra, corrisponde alla volontà del Padre in cielo.

Se noi, per definirci, usiamo un modello esterno, ci alieniamo. Se invece il modello è dentro di noi, ci ritroviamo.

Però, quale modello interno?

Noi non ci conosciamo, che parzialmente. Spesso, quando siamo sicuri di esser fatti in un modo, ci sorprendiamo a compiere degli atti, che non prevedevamo.

Il nostro modello personale è dentro di noi, ed è qualche cosa di più profondo di noi. E’ il modello originario, plasmato da Dio, e affidato alla nostra libertà per essere perfezionato.

Le nostre intime esigenze sono esigenze di libertà dinamica. Proprio come le esigenze intime di nostro Padre, che vive la libertà dinamica divina, stimolata dall’amore. Poiché Dio è libero, ma non libero di  non essere Dio. L’uomo è libero, però spesso la sua libertà traligna nel credersi libero di non essere uomo. L’incarnazione di Dio, che si fa uomo, indica proprio la necessità che l’uomo si faccia uomo, ogni giorno di più.       

GCM 12.02.07