HOME

Home > Gesu' UOMO > Articoli 2015 > Lasciamo godere Gesù

Lasciamo godere Gesù


    Perché ci fanno pregare: “Con la tua santa croce hai redento il mondo”? Se Gesù fosse “semplicemente” morto non avrebbe salvato il mondo? Perché questa voglia di sangue per salvare? Perché prendercela allora con l'ISIS, che attraverso bagni di sangue (degli altri, possibilmente) vogliono portare il mondo alla loro unica verità, capace di salvare?

    Che anche il sangue di Gesù abbia salvato il mondo, è cosa pacifica. Ma non è esatto attribuire soltanto alla morte cruenta di Gesù, la salvezza del mondo. Il suo sangue, segno di sconfitta, fu trasformato dal Padre in momento di gloria. Tuttavia la “compiacenza” del Padre, si esprime anche quando indica di ascoltare la voce di Gesù. Anche la sua voce salva, anche il suo agire salva, quindi anche il suo terribile morire salva.

    Certamente alla mentalità cruenta di molti uomini, torna utile e quasi piacevole, confinare la salvezza di Dio nel Calvario, sottraendola a tutta la vita di Gesù. Perfino alcuni restringono alla croce la salvezza da dire che “tutta la vita di Cristo fu croce e martirio” (Imitazione di Cristo). Quando Gesù dichiara di essere contento con i suoi, quando gode di parlare con Maddalena e con i piccoli ed esplode in un inno... è sempre croce e martirio?

    Io mi sento a mio agio con Gesù, quando lo vedo sereno e mi guarisce e mi rincuora. Mi sento con lui anche quando mi unisco con le mie alle sue sofferenze. Però non sopporterei una vita, se sottratta alle sue gioie. Gesù è il mio salvatore, il nostro salvatore, condividendo la gioia (e aumentandola come sul Tabor e dopo la Risurrezione) e la sofferenza degli uomini: lui il loro salvatore.

    19.04.15