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Piaghe di Gesù

    Secondo la pietà popolare le piaghe di Gesù sono cinque, e attorno a esse si muove la devozione.

    Forse ci sarebbe da osservare, che la piaga al costato Gesù non la soffrì essendo già morto, e che le piaghe erano molto più numerose, dovute alla flagellazione.

   La nostra riflessione si allarga quando ci accorgiamo che il corpo di Gesù è la Chiesa. “Saulo, perché mi perseguiti?”. Ogni colpo inferto alla Chiesa è una nuova piaga inferta a Gesù.

   Alla Chiesa vengono provocate piaghe dall’esterno, come in modo eclatante si rileva dalle persecuzioni. Ma spesso la Chiesa ferisce Gesù in se stessa, quando si allontana, in qualche modo, da lui. Rosmini due secoli or sono, accusò le  “Cinque piaghe della Chiesa”.

       Mi soffermerei su una piaga inflitta a Gesù su un particolare settore: il suo Vangelo, grazie al quale egli è vivo nella Chiesa, come grazie all’Eucarestia.

       Chi rifiuta una parte del Vangelo, infligge una piaga al Gesù sempre vivo.

     Ho incontrato delle persone che rifiutano quelle parole del Vangelo, che urtano contro le loro scelte. Una persona afferma che Dio è Amore, e quindi apertamente rifiuta tutto ciò che nel Vangelo va contro, secondo lei, all’Amore. Perciò via le azioni violente di Gesù (pulizia del tempio), via le reprimende ai farisei, via il ricordo dell’inferno e del giudizio finale. Insomma accettazione di quei ritagli del Vangelo che - secondo quella persona - non sono in disarmonia con l’amore. Gesù è piagato, con piaghe più numerose di quelle della flagellazione.

    Tutto dipende anche da una svista. Quella persona si è mai chiesta se il suo concetto di amore, è lo stesso concetto di Amore vissuto da Dio?

       GCM 28.08.07