Gesù attivo nel presenteConoscere (e ammirare) la vita storica di Gesù, è importante per saper cogliere la sua presenza oggi. Noi immaginiamo il tipo di presenza di Gesù nell’Eucaristia e nella Chiesa, facendo riferimento ai Vangeli e alle Lettere degli Apostoli. Il Gesù presente a noi oggi, è il Gesù proiettato a noi, dalla sua storia. Se poi consideriamo che il valore della vita nostra di oggi, permarrà nel valore della nostra risurrezione (una volta si diceva che il premio eterno è adeguato alla bontà del nostro comportamento nel tempo), allora anche dall’eterno di Gesù si trasmette il suo valore nel tempo, nell’oggi nostro e della Chiesa. Ricorrere al Vangelo per apprendere il nostro atteggiamento verso Gesù, nel quotidiano del vivere di cristiani, è naturale ed è performante della nostra fede e della nostra pietà. Gesù è apparso ai suoi dopo la risurrezione, mostrando che, per lui, il ripresentarsi sulla terra era cosa ovvia. E si ripresenta per continuare il suo insegnamento sul regno di Dio: il valore unico in vita terrena, e in vita risorta. Nella storia della Chiesa, si recensiscono anche rivelazioni e apparizioni di cristiani risorti: Maria, S. Antonio, ecc. In queste apparizioni, di indole privata e locale, i santi trasmettono il loro vissuto di risorti, che aiutano i destinati alla risurrezione. Per i santi che appaiono, vale la stessa indicazione, che abbiamo ricordato per Gesù. Dalla loro biografia comprendiamo quale è lo specifico loro influsso nel presente. Noi ci immergiamo nel Vangelo, non per scoprire solo ciò che Gesù fece, ma anche per intuire ciò che Gesù oggi sta compiendo. GCM 12.08.08
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