Gesù sorride
Alcuni anni addietro pubblicai, per la radio presso la quale operavo, un articolo dal titolo: “Dateci una Madonna sorridente!”. Ultimamente chiedo un Cristo sorridente. Le effigi di Cristo, della Madonna e dei santi non ce la fanno ad abbozzare un semplice sorriso. Se guardano noi, sono tutti tristi e accigliati; se guardano a Dio, sono estasiati. Possibile che Cristo non abbia mai sorriso?
Quando invitava ad amare, era sempre severo e giudicante? Quando esplodeva nell’inneggiare a Dio manteneva sempre il “tono minore”? mai un momento di gioia? Si può amare (amici miei: dice agli Apostoli), senza gioire? Si può mostrare il proprio amore con il muso lungo? Gesù era un uomo, o una macchinetta da miracoli e da riprensioni?
“Se uno mi ama, il Padre lo amerà e ci recheremo da lui e dimoreremo in lui”. Dentro di noi, Gesù e il Padre vengono a inoculare tristezza? Non eravamo sufficienti noi per educarci alla tristezza? La salvezza che Gesù ci porta, è così orrida da seminare tristezza?
Gesù è un supplemento di tristezza o una fonte di gioia? “Io ritornerò, e voi gioirete!”, “Gioirà il vostro cuore!” Finalmente mi è stato regalato un volto di Gesù sorridente! Ringrazio la pittrice per avermi capito. Se Gesù continua a guardarmi con amore, almeno di tanto in tanto dovrebbe sorridermi, per allargare il mio cuore, e rendere luminosa e leggera la mia vita. Egli aveva pur assicurato: “Voi siete la luce del mondo!”. Ci ha dato un sole già coperto di nubi perenni?
Perché il nostro cuore non coglie l’amore sorridente del nostro Gesù? Satana si è così tenacemente incuneato nell’uomo da impedirgli di sorridere a Dio, almeno qualche volta, proprio come noi tutti sorridiamo, quando percepiamo di essere amati?
20.05.16
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