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Libertà di Gesù  

Quando Gesù afferma “la verità vi farà liberi”, ossia la libertà viene dalla verità, non è un pretenzioso? Noi ci sentiamo già liberi. Figli della rivoluzione francese (che ancora non ha invaso il comunismo stalinista e nazista). Dotati della libertà, conquistata dalla lotta partigiana. Appoggiati alla libertà, che promana dalla Costituzione italiana ultimamente riaffermata. Sostenuti dalla scienza e dalla tecnica... E Gesù pretende di liberarci?

La libertà che viene, per esempio, dalla rivoluzione francese, o dallo stalinismo, o anche dalla lotta partigiana è stata guadagnata con il sangue di molte vittime e di pochi rivoluzionari, è una libertà “sanguinolenta”.

Quella che viene da Gesù è conquista di amore, e del suo sangue. La libertà di Gesù, non è frutto di ideologie più o meno violente, ma è trasmissione di amore: nell'amore sincero si radica la verità.

Verità e libertà. Un binomio cristiano. Certe libertà, personali o sociali, non si fondano solo sulla verità, ma sono inquinate dall'odio, dalla voglia di sopraffazione, dalla brama di comandare, dall’ideologia. Certe libertà pretendono il potere, non la liberazione di tutti e la concordia tra i liberi, tutti i liberi o i liberati.

Quale verità ci fa liberi? Soltanto quella verità soda che viene soltanto da Dio. Quante libertà illusorie! La libertà di offendere gli altri, di scatenare la libidine, di schernire il prossimo, perché la democrazia difende la libertà anche dei vizi, e non la libertà dai vizi.

12.11.2016