Ripristino
Odo parlare di resilienza e di ripristino. Il ripristino riporta la cosa o la situazione in condizioni precedenti positive.
Di solito i miracoli di Gesù sono un ripristino, quando non sono una novità, che però conduce sempre a un principio “dovuto”, sebbene non mai attuato, come nel caso del cieco nato.
La nostra morte rappresenta un ripristino in Dio, che – come ci indica S. Paolo – da sempre ci ha programmati.
Durante la nostra vita e la nostra professione assistiamo molto sovente al ripristino di persone.
Persone deviate fin da piccoli per una sbagliata educazione in famiglia, a scuola, in seminario pure, persone che scoprono il vero se stesse, e si rivestono finalmente dei propri panni nativi.
Persone deviate dai compagni – ciò che avviene molto spesso e di cui i genitori non s’accorgono – che faticano a ripristinare la vera propria costituzione nativa.
L’azione dello psicologo tende semplicemente a che le persone scoprano la vera costituzione originaria, e ad essa si adeguino per godere serenità e pace.
Perché nella Bibbia, nel Vangelo, nella chiesa primitiva, si dava importanza alla confessione dei peccati? Il Salmo penitenziale (50) parla di una restituzione allo spirito del principio.
Quante persone ho visto accostarsi sfatte al confessionale, e uscirne sorridenti!
15.05.20
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