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L’amore di Gesù

Gesù ama, Gesù ci ama. E’ indubitabile.

Eppure perfino dietro la nostra dichiarazione che Gesù ci ama, si può celare l’errore.

Gesù ama. E compie anche molte altre azioni  a nostro favore, ossia per la nostra salvezza.

Ho costatato che qualche persona, la quale afferma che Gesù ama, e che egli è solo amore, rinnega quella parte del Vangelo o della Parola di Dio , che, a parer suo, contrasta con l’amore. Ho trovato anche altre persone che si oppongono all’amore di Gesù (perfino abbandonando la messa, perché lì il predicatore ricordava l’amore e la misericordia di Dio).

La prima persona spiegava l’amore di Gesù, come romanticismo. La seconda temeva che l’amore predicato da Gesù si risolvesse in un coito.

Certamente l’amore di Gesù è frainteso.

Perché? Perché l’amore di Gesù lo restringiamo dentro il nostro povero universo mentale. Invece l’amore di Gesù deve essere concepito dentro (e non sopra o laterale) l’universo della persona di Gesù.

La sua persona attribuisce il valore e la collocazione del suo amore. Noi non possiamo rivestire Gesù con il concetto del nostro amore.

Per conoscere l’immensa consistenza dell’amore di Gesù, è indispensabile sforzarsi di cogliere il più possibile la larghezza e la profondità della persona e dell’opera di Gesù. Altrimenti siamo inclini a restringere Gesù e il suo amore dentro le strettoie della nostra persona, della nostra mentalità, e conseguentemente del nostro povero amore... per quanto piccolo e grande possa sembrare ed essere il nostro amore.

Affidarci all’amore di Gesù, al vero amore di Gesù.

GCM 17.05.09