Nuove vacanze
Sto conoscendo un risultato scientifico: meditare quindici minuti produce lo stesso effetto positivo, prodotto da un giorno di vacanza. Non è vacanza pagata, ma vacanza guadagnata.
Da qui la domanda: alcune persone sono abituate (e anche affezionate) al sito, per il quale pubblico le mie semplici riflessioni, come questa presente. La sua lettura, se compiuta con l’intenzione di meditare (e anche lo scriverla è sempre frutto di meditazione) può offrire circa otto ore di vacanza, un terzo di giornata. Alla fine di un mese quindi, matematica alla mano, il meditare con queste riflessioni, equivale a dieci giorni di vacanza, senza alcun costo, né di viaggio né di permanenza.
Perciò, fino a che Vangelo e testa mi permetteranno, continuerò a offrire vacanze gratis.
Inoltre, la nostra meditazione scaturisce, quasi sempre, da una riflessione sul Vangelo. Quindi è un incontro con Gesù, partecipato ad amici, alla Chiesa… e al mondo.
Infatti ogni nostra azione positiva rafforza la dinamica positiva di tutti. Come avviene: bisogna informarsene presso lo Spirito Santo. Lui sa. Sa, infinitamente al di sopra di ogni nostro sapere. Quel sapere che si dilata con la nostra fede.
Veramente il cuore e la mente si dilatano nel costatare così grande grazia. Solo la fede ci lancia nell’infinito, nel quale ogni momento atterriamo senza paracadute.
Se meditiamo bene (tempo uguale a vacanza) sentiamo sempre un’urgente necessità di ringraziare.
05.08.19
|
