Alimentare la vita
La vita è dono di Dio ed è gloria perenne di Dio e a Dio.
Almeno noi credenti rimaniamo dentro questa gloria, evitando tutte le mille forme di morte.
Purtroppo attorno a noi s’ingrossa e monta la marea di morte, spesso addirittura indicata, concessa o imposta da leggi.
Monta il fango dei suicidi, degli aborti, della fine di vita “regolata”, del terrorismo, delle guerre ben alimentate da interessi economici.
Non bastassero queste distruzioni, stiamo allegramente procurando la fine della terra.
Per sua grazia, Dio non si ritira da questo mondo, umano e geografico, in disfacimento.
Tutti siamo chiamati, anche nel nostro piccolo, a cooperare con il Dio della vita.
A cominciare dal vostro personale vivere, curare e sanare l’esistenza, non perpetrando nulla contro la vita partendo semplicemente dall’evitare le scorpacciate indigeste.
Poi ci sono molte altre occasioni per sostenere la vita del nostro prossimo, vicino e lontano.
Da molto tempo tra i cristiani sono attivi i “centri di aiuto alla vita”. Sono uno stimolo!
Però la sensibilità dei credenti è convinta che Dio ha indicato alle persone di “curare” il mondo, avendo posto l’uomo nel mondo per operare in esso, e non per distruggerlo.
Salvare la terra dal declino, non è solo obbligo dell’uomo, ma anche adorazione del credente.
03.11.19
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