HOME

Home > ITINERARIO e PSICOLOGIA > Articoli 2019 > Misericordia

Misericordia

La nostra limitatezza di creature ha l’enorme dono del Padre, di essere creati per la misericordia. Misericordia da ricevere e misericordia da donare.
Ogni incontro umano è destinato ad attivare la misericordia. E anche ogni professione.
L’insegnante verso l’alunno, il medico verso l’ammalato, lo psicologo verso il sofferente, il calderaio verso la cuoca, il falegname l’idraulico l’elettricista verso le necessità degli altri. Anche il vero politico verso il bisogno di ordine e di progresso della società.

La limitatezza della creatura è lo spazio della misericordia. Se ci accostiamo agli altri, disponibili alla misericordia, ci scopriamo davvero figli di quel Dio Padre, il quale è semplicemente misericordia.
Il Padre ci ha creati per essere felici, e quando non ci sentiamo felici, ciò è dovuto a un deficit di misericordia. Lo abbiamo provato tutti: quando siamo mesti, se usiamo misericordia verso il prossimo, la nostra mestizia si trasforma in serenità.

Tanto maggiore serenità, se superiamo la paganità di dare per ricevere, ma abbracciamo l’indicazione di Gesù, che ci indica di dare, senza aspettare il reciproco. Perché così ci accorgiamo di essere figli, di quel Padre, che fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
L’amore al prossimo (anche al partner del matrimonio) si desta non quando ci chiediamo che cosa riusciamo a ricevere dall’altro, ma quando possiamo dare all’altro usando misericordia.

26.06.19