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Patrizia 18

27.07.12
 E' bella l'immagine della stessa casa e di stanze diverse .Ti sembra che chi è andato nella stanza di là non sia poi così lontano.
La cosa che ti fa più male, all'inizio, è non poter più parlare con chi ti ha lasciato, trovare una porta chiusa sulla possibilità di comunicare. E allora cerchi disperatamente qualsiasi mezzo per ristabilire un contatto, ma ti rendi conto che non esiste dove tu pensi di trovarlo.
L'unica possibilità sta in Dio e nel suo Amore. Così come puoi comunicare con Dio, così lo puoi con chi sta nel suo Amore.
E quando comprendi questo, allora senti che il tuo pensiero può parlare e sei ascoltata e capita. I limiti , le porte chiuse non esistono più, non c'è spazio, nè tempo, nè confine che impedisca all'amore di raggiungerti. L'amore arriva ovunque e, se stai particolarmente attenta, infiniti messaggi ti vengono inviati. Chi è al di là della porta non ha i nostri impedimenti fisici e possiede sicuramente facoltà ancora a noi sconosciute. Mi piace pensare  che chi ho perduto  mi invia segnali per dirmi che è sempre vicino a me, mi segue e mi ama comunque e mi guida sulla strada che mi resta ancora da percorrere, la strada del bene. Sono sensazioni, fatti che a volte possono sembrare casuali, ma non sempre lo sono! So che non è possibile averne  la certezza assoluta, ma neppure con certezza negarlo. L'unica certezza assoluta me la dà Gesù con la sua Resurrezione. Per questo riesco ad essere serena.
Patrizia