HOME

Home > Percorso FRANCESCANI > Articoli 2009 > Agiografie

Agiografie

Sappiamo che il nostro cervello è nutrito anche dall’acquisizione di nuove idee. La bicameralità cerebrale, sembra che da una parte sia disponibile ad accettare preferibilmente notizie scientifiche, filosofiche, matematiche, e dall’altra poesie, fantasie, racconti.

Per nutrire quant’altro lato sono consigliabili i racconti e i romanzi, dove la fantasia si arricchisce. Pochi autori indicano le biografie, e quasi nessuno le agiografie, ossia le biografie dei santi.

Eppure il meraviglioso si annida nelle biografie dei santi e specialmente nei Vangeli, biografie di Gesù. Ed è un meravigliarsi non inventato, ma reale.

Riaccompagnare i santi nel loro cammino, è un’avventura che commuove ed edifica.

Edifica: ci fa diventare più sensibili alle cose belle, e ci mena per mano ad ammirare l’opera di Dio nel mondo.

Leggere di seguito, per una settimana, la vita di un santo (purché sia scritta con l’intelligenza e con il cuore), ci introduce in un’atmosfera diversa, lontana dai nostri piccoli egoismi, per indicarci che ancora è possibile la bontà, il perdono, la preghiera mistica, la carità verso tutti. E’ ancora possibile la generosità, merce sempre più rara in un mondo gretto ed egoista.

Noi tutti siamo un dono di Dio, qualunque madre ci abbia generati. Il santo è colui che di sé, dono di Dio, ha fatto in modo che Dio completasse la propria opera iniziale, lasciando a lui l’iniziativa, e scoprendo che anche attraverso i nemici egli ci chiama vicini. Come fece con Gesù.

GCM 03.09.09