Quarta campata
Vi si apre una piccola porta.
La porta immetteva nell'Oratorio della Concezione, demolito nel 1909.
Quando l'Oratorio divenne deposito di pompe per l'estinzione di incendi (1806) o quando divenne abitazione (1834), la porta fu murata.
Fu riaperta nel 1899, in occasione di un concerto di Lorenzo Perosi che prevedeva gran concorso di folla.
Sul lato sinistro, tra le due finestre, cenotafio di Basilio della Scola, architetto militare vicentino.
La lapide, il cui testo fu dettato dal can. Angelo Schiavo, dice:
Basilius a Schola
natus Vicetiae anno MCCCCLX
architectus et machinator militaris
aevo suo perillustris
primum reipublice venetae
super omnia continentis
armamenta et propognacula constitutus
dein Maximiliano I et Carlo V impp.
operam navavit
demum Equitibus Hierosolymariis
ante supremam obsidionem
Rhodum communivit
Ad instaurandam tanti viri
in eius patria memoriam
hic lapis positus est anno MDCCCLXXXVI
Notizie biografiche di Basilio dalla Scola, vicentino, architetto e ingegnere militare, collaboratore di Bartolomeo d'Alviano, le desumiamo dal libro scritto dal bar. Bartolomeo Scola ("Di Basilio dalla Scola, soldato bombardiere, architetto ingegnere", Vicenza, 1888).
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