Insieme la pace
Oggi è scatenata la distruzione: quella dell'economia perversa, che si addobba nei lustrini del consumismo, e quella della violenza di stampo religioso o regionalistico
In mezzo alla tempesta, le religioni stanno accostandosi, e a poco a poco sostenendosi reciprocamente (vedi anche l'episodio di ieri nel Kenia), sentendosi portatrici di umanità. In nome di Dio.
Esse si depurano dalle perversità, perpetrate con la copertura blasfema del nome di Dio.
Il cristianesimo si è depurato dalle crociate, dalle inquisizioni. Sta depurandosi dallo sfarzo vaticanista, o di certe manifestazioni eclatanti. Il musulmanesimo, facendo blocco a poco a poco contro l'estremismo, si sta pulendo della parte violenta, che ancora molti esaltano nel Corano. Il Buddhismo aumenta la sua capacità di compassione. Insomma tra qualche decennio le religioni e le fedi, si schiereranno unite dalla parte dell'uomo. Sì, nelle diverse tradizioni religiose, a poco a poco prevarrà l'incontro tra uomini, sulla tirannia dei testi più o meno dogmatici. Di più: quando gli uomini saranno uniti, piegheranno anche i testi, per quanto rigidi e assoluti, a umanizzarsi, a vivere la bellezza di sentirsi umani, opera di uomini.
In futuro, scoprendo sempre più chiaramente l'uomo (come è voluto da Dio), anche la letteratura religiosa di qualsiasi corrente si umanizzerà. Così la conversione all'uomo, scoprirà e manifesterà chiaramente la conversione a Dio, Creatore e Padre degli uomini.
Quando le persone religiose, accetteranno di essere fratelli e sorelle per la pace, il sole splenderà.
23.12.15
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