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Divorzio

Mi è stato chiesto: perché i coniugi divorziano?

I casi sono infiniti, tanti casi quante sono le coppie. Poi è necessario moltiplicare per due.

La risposta più sintetica, e che coglie la verità, è di una semplicità lapalissiana.

Divorziano per lo stesso motivo, per cui si sono sposati.

Ti sei sposato perché lei è giovane e carina. Ti separi perché non è più giovane e carina, mentre il mercato offre altra giovane e carina.

Ti sei sposata perché lui ti eccitava? Ed ecco un altro che ti eccita ugualmente o di più.

L’hai sposata, perché era ricca. Ora che sei ricco non ti interessa più.

Il livello di interesse che ti ha spinto a sposare, è lo stesso che ti spinge a divorziare.

Ricordo la canzone, nella quale si dice di aver sposato, perché non aveva nulla da fare (comunque si interpreti la frase). Or bene, siccome nella vita non c’è nulla da fare, il divorzio nascerà da questo “nulla”.

Spesso, quando due si sposano, navigano nella non conoscenza di sé e dell’altro/a. Il divorzio è quindi assicurato.

Vedere bene e vedersi bene esigono un lavoro non leggero e non facile. Soprattutto è necessario il non pretendere di conoscere sé stesso e l’altra/o.
Addirittura si trovano persone, che, non sposate, sono sicure della propria scelta, che incontrano la persona già sposata e divorziata. Esse sono sicure di incontrare il tipo “già” vaccinato e quindi disponibile e serio. Forse non pensano che chi ha fallito una volta, può essere già pronto a fallire una seconda volta.

Anche per sposarsi è richiesta una non esigua dose di saggezza.

GCM  29.05.12