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“Non impedire la musica”  

Lettera agli Efesini: “Mediante la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro” (4, 16).

Mi capitano sott’ occhio (e sempre nel cuore) queste parole, quasi in contemporanea alla notizia, secondo la quale la medicina ufficiale degli Stati Uniti, dichiara l’inefficacia dei rimedi omeopatici, poiché si basano su una vecchia teoria del ‘700. Sorvoliamo sul discorso delle lobby farmaceutiche. Mi ricordo che la naturopatia (medicina non ufficiale) cerca di interferire sull’energia propria di ogni settore fisico e psichico.

Paolo, evidentemente, parla sul rispetto dell’azione di ogni persona nell’interno della comunità cristiana, e sul suo apporto particolare al bene di tutti. Questo è contro la tendenza tirannica di quei “pastori” (?) che evocano tutte a sé le capacità “salvifiche” della comunità, e sono così occhiuti che pretendono di controllare tutto, anche quei settori nei quali non hanno alcuna competenza.

Il rafforzamento dei singoli organi, nella naturopatia, concorre al rafforzamento di tutto l’organismo. Così nel Corpo di Cristo, il riconoscimento dell’energia e delle capacità di un membro, rafforza tutta la comunità. È la realtà dei carismi. E ogni comando per sopprimere una capacità, è un peccato contro il corpo di Cristo.

Quanti santi guardati con sospetto e tacitati dalle autorità “competente” si sono rivelati benefici! Giuseppe da Copertino, Pio da Pietrelcina, Mazzolari, Lorenzo Milani.

20.11.16