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Ateismo cristiano

Io sono ateo. Anche i cristiani antichi erano uccisi, perché atei.

Atei di quale Dio? Di Giove, di Venere, di Giunone, ecc. Figure inventate dagli uomini e reputate esistenti, imposte, parte integrante di una cultura assodata. Ossia atei riguardo agli idoli.

Chi oggi si dichiara ateo (l’altro ieri ci hanno riempito le orecchie dell’ateismo comunista di Dario Fo), di quale Dio si dichiara ateo? Ha avuto una idea chiara del Dio, che si rifiuta? Si rifiuta spesso il “non conosciuto” (per usare le parole di S. Paolo nell’Areopago di Atene). Allora gli atei moderni non sono atei autentici, ma semplici poveri ignoranti, che si vantano della propria ignoranza.

I veri atei siamo noi, cristiani. Noi infatti non crediamo più nel Dio punitore e terribile. Lo abbiamo conosciuto dalle Scritture, ma ci sembra musica incompleta e forse un po’ stonata, dopo la “rivelazione del vero Dio” in Gesù.

Il nostro ateismo è parziale, perché in Gesù abbiamo conosciuto il vero Dio, autentico e finalmente “completo” nella sua intima “struttura” in quanto Trinità, Padre, Figlio Dio e uomo, Spirito Santo.

In questo vero unico Dio noi crediamo e siamo atei riguardo ad altri dei, compreso il dio denaro, come è mirabilmente descritto da Boito, nel Mefistofele. Siamo atei, perché non crediamo al Dio unico, che non sia anche Trinità.

Questo non ci fa condannare coloro che credono a un Dio inesistente o “parziale”. Semplicemente siamo riconoscenti al Dio vero, e lo annunciamo a tutti.

 22.10.16