Miracolo
Cesseranno i miracoli, o meglio i segni? Si uniranno alle profezie che “scompariranno” come dice Paolo (1 Cor 13, 8)? Si sa che quando Gesù compiva un “segno”, il popolo esclamava che un grande profeta era finalmente venuto.
A Lourdes, si sa, è diminuito il numero delle guarigioni giudicate miracolose. I giudici del gruppo che conferma la presenza del miracolo, sono diventati più prudenti, dopo alcune scoperte scientifiche e dopo che la teoria (o ipotesi) della guarigioni spontanee si è prima pronunciata e poi affermata.
Si stanno sviluppando diverse tecniche di autoguarigione, basate sulla “fede” che le persone nutrono di “guarirsi”. Queste teorie affermano che dentro di noi ci sono molte energie, spesso non utilizzate, che sono destinate a opporsi alle malattie. E’ sufficiente trovare il modo di eccitarle.
Probabilmente Gesù, che, in quanto Dio, aveva creato l’uomo, sapeva come attivare nell’uomo le energie antimalattia, servendosi di esse per guarire le persone. Lui addirittura, che si era dichiarato “la risurrezione”, conosceva le energie antimorte, e talvolta le aveva sollecitate.
Man mano che la scienza progredirà, riuscirà a scoprire le energie oltre che per la guarigione, anche per la risurrezione? Quindi il concetto e la realtà del miracolo scompariranno?
E’ fantasia da romanzi. Dio comunque ha il potere di influenzare l’uomo, nel risvegliare le sue energie di vita. Ma le ridesta “come e quando” vuole Lui. Per gli scopi che Lui si prefigge, come avvenne nella vita di Gesù. E quindi ciò che noi ammirati diciamo miracolo, è un semplice ridestare le energie naturali da parte di Dio.
GCM 13.04.14
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