HOME

Home > Dio MISTERO > Articoli 2014 > Esseri di misericordia

Esseri di misericordia

Siate misericordiosi come il Padre è misericordioso. O anche: siate misericordiosi poiché il Padre è misericordioso.

La riflessione sui “sentimenti comandati” oggi è mirata sulla misericordia. Gesù insiste sulla misericordia, che, come ogni sentimento, non può essere comandata. Eppure Gesù la reclama, e la rende condizione per essere perdonati dal Padre: “Rilascia a noi i nostri debiti, poiché noi stiamo rilasciando i debiti degli altri”.

Gesù indica, non impone, la misericordia. Essa però diventa possibile e gioiosa, perché è stimolata da un beneficio che noi abbiamo già ricevuto.

Per il Padre la misericordia è spontanea, è un aspetto della sua Persona, del suo essere Dio. Il Padre non “potrebbe” essere Dio, se non fosse misericordioso. Perciò, come noi ci accorgiamo di essere a contatto con Dio, ci accorgiamo di essere penetrati dalla sua misericordia. Ciò avviene “naturalmente” quando un essere limitato e finito, quale è l’uomo, viene a contatto con un essere illimitato e infinito, come è Dio. Perciò fin dall’inizio noi siamo pervasi dalla misericordia di Dio.

Dentro il nostro organismo si nasconde preliminarmente la misericordia di Dio. Perciò il nostro nutrire la misericordia è sentimento di risposta alla misericordia radicale di Dio. Il comando “siate misericordiosi” è semplicemente un invito a far riaffiorare  la nostra qualità di creature create dalla misericordia di Dio. Non è un comando, è un invito ad accorgerci di ciò che siamo, per liberamente decidere di essere noi stessi. Non è imposizione di sentimenti alieni da noi, è uno stimolo a essere totalmente noi stessi. L’uomo è creato dalla misericordia per produrre misericordia. 

GCM 09.09.13