Illusione e luceL’illusione regola spesso l’esistenza. Per millenni l’umanità ha regolato la propria vita, sicura che il sole si levasse e tramontasse: era un’illusione, eppure giorno e notte, anni e stagioni si regolavano secondo questa illusione. Oggi ancora, dopo le magnifiche scoperte scientifiche, parliamo di firmamento, pur guardando un cielo in movimento, e di sole che sorge. Quante altre illusioni guidano la nostra vita! Soprattutto illusioni etiche e sociali, che si basano su ciò che “dovrebbe essere” e non sulla realtà. Le illusioni più gravi stanno dentro di noi, quando corrediamo di certezza quasi assoluta i nostri semplici pareri. E queste illusioni regolano, purtroppo, la nostra vita. Si può liberarci dalle illusioni, delle quali siamo impregnati, e raggiungere la verità? Forse mai: la Scrittura ci fa sapere che l’uomo è menzogna, ombra, inconsistenza, e che Dio solo è roccia e verità. C’è sempre il pericolo che la parola vera e autentica di Dio, possa essere setacciata dalle nostre illusioni, e, arrivata alla coscienza e conoscenza, porti con sé l’inquinamento delle nostre illusioni. La rivelazione persegue lo scopo di diradare la nebbia delle nostre illusioni: nella rivelazione la Parola di Dio è luce e chiarezza. Purtroppo i nostri occhi cisposi possono offuscare tale luce. Non per nulla i Padri antichi ci avvertivano che noi ripetiamo la Parola di Dio da balbuzienti. Per non lasciarci irretire dalla nostra illusione, noi abbiamo esigue possibilità. Eppure lo Spirito viene in nostro soccorso, sia nella preghiera, sia sollecitandoci ad affidarci al Padre, sia nel nostro umile confronto tra credenti. Per non lasciarci brancolare, lo stesso Gesù ha voluto una Chiesa, animata dallo “Spirito di verità”. GCM 28.10.12
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