Preghiera 1La preghiera cristiana si differenzia dalla preghiera usata dai cristiani. L’esempio più eclatante di una preghiera non cristiana usata dai cristiani sono i salmi dell’Antico Testamento. La preghiera cristiana fondamentale è la preghiera indicata nei Vangeli come dettata da Gesù (il “Padre nostro”) oppure vissuta da Gesù (“Ti lodo, Padre...” “Padre, perdona... “; “Nelle tue mani...” “Padre ti ringrazio di avermi ascoltato...” “Padre, l’ora è venuta...”). Oltre alla preghiera fondamentale di Gesù, nelle Lettere degli Apostoli e negli Atti degli Apostoli troviamo molte preghiere “cristiane”, o scritte dagli Apostoli o dette dalle comunità. La preghiera cristiana fondamentale oggi è la preghiera della Messa. Lungo la storia della Chiesa fiorisce un’innologia vastissima (migliaia di inni) oggi ridotta a pochi inni immessi nella liturgia delle ore. Inni che ancora noi cantiamo (ossia cantici), come il “Te Deum”. Poi i poeti cristiani sia antichi che moderni hanno cantato i misteri del cristianesimo. A scuola abbiamo conosciuto gli inni di Dante, di Petrarca, di Manzoni... La ricchezza dell’innologia cristiana è traboccante. Da sempre. Eppure l’obbligo imposto al clero per la preghiera “ufficiale” della Chiesa cristiana, indica per oltre l’80 per cento delle preghiere, le formule salmistiche che spesso si rivolgono a Dio, dimenticando che lui è Padre, e parlano degli uomini, dimenticando che l’atteggiamento cristiano fondante è il perdono. Eppure l’obbligo di tali preghiere è imposto sotto pena di peccato. GCM 18.08.12
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