Quale è l’etica cristiana? E’ l’etica di Cristo, perpetuata dai cristiani.
Quale è l’etica di Cristo? Chi mi ama osserva le mie esigenze.
Impersonare Gesù nell’agire, prima di tutto è impersonare Gesù nell’amare.
Se io sono certo che una persona mi ama e io amo questa persona, le nostre vite e le nostre volontà si uniscono. Perciò quanto la persona amata mi comunica o mi chiede, per me è agevole compiere.
Se la persona che mi ama e che io amo, mi richiede di compiere un’azione, della quale non comprendo l’intimo valore, allora io la compio non perché scopro i motivi dell’azione, ma perché sono sicuro che dall’amore può scaturire soltanto un bene per me.
La persona che ci ama è Gesù. In lui è presente l’immenso amore del Padre, che investe dolcemente le nostre vite.
Continuare l’etica di Gesù, prima di essere operazione della volontà che opera, è un’esigenza del cuore che ama. La Rivelazione di Gesù oltre a scovare la sua volontà, che comanda, è soprattutto percepire il suo amore, che detta i comandamenti.
L’etica cristiana non si rastrema a un codice comportamentale, ma si allarga a un amore travolgente.
Se, inoltre, io sono convinto che la persona amante vede molto più in là di quanto riesca a vedere io, allora il buttarmi a compiere ciò che lui mi indica, si unisce a un pieno abbandono alla “sua divina volontà”.
L’etica cristiana è amore di Gesù in noi, e nostro amore che si abbandona a lui. L’agire cristiano è una contemplazione, una vita mistica continua, un essere abbandonati a Dio, sia nella preghiera che nell’agire. Unica realtà: ora et labora.
GCM 05.06.09