Appassionati di DioPassione per Dio. Gesù fu un appassionato del Padre. I santi tutti, proclamati declamati o quotidiani, furono e sono appassionati di Dio. Senza Dio essi si spegnevano, perché l’unica vera luce per loro era Dio, il Padre. Passione per Dio, che si sviluppa nel tripudio, nel canto (quante persone evitano di cantare, e perciò non entrano nei salmi!), sorriso, pianto se si allontanano da quel Padre, che, da parte sua, è sempre presente. Passione per Dio, che fa sussultare ogni volta che la sua Parola raggiunge l’orecchio e il cuore. Non solo Dio al di sopra di tutto, ma Dio il tutto: mio Dio e mio tutto! Passione per il Padre, che si sfoga nella passione per i suoi figli, belli o brutti, buoni o cattivi, simpatici o antipatici, amici o nemici. La passione divorante per Dio unisce tra di loro i santi. Quando si incontrano percepiscono nell’altro la passione tesa verso il Padre. Francesco che incontra Domenico, Bonaventura e Tommaso d’Aquino, Teresa d’Avila e Giovanni della Croce, Francesco di Sales e Francesca Chantal, Francesco d’Assisi e Chiara...I santi che amano Dio si sentono come al tatto. La passione per Dio non solo travolge il cuore, ma anche avvolge tra di loro gli uomini e le donne. Il santo, trapassato dalla passione di Dio, attira. Molti vorrebbero diventare suoi amici. Però il santo, pur trattando tutti con amore, entra in sintonia soltanto e “naturalmente” con quelli che vibrano della sua stessa passione, che come lui si lasciano prendere dalla parola di Dio, che non temono il Padre nella preghiera e nella vita. La passione per Dio, sintonizza tra di loro i santi. GCM 01.03.10 Pubblicata: 01.05.10
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