HOME

Home > Gesù UOMO > Articoli 2011 > 24 Figlio Primogenito

24 Figlio Primogenito

Il giorno prima di Natale, noi preghiamo, pieni di stupore, di ammirazione, di tenerezza:

“Per Maria il tempo è compiuto: partorirà il suo figlio primogenito”.

Che c’è di speciale? È una maternità  che si inserisce nei miliardi di altre maternità? – Non è una maternità, ma “quella” maternità. Per ogni madre una maternità è “quella” maternità da ricordare, soffrire, gioire. Eppure la maternità di Maria, non è soltanto per lei “quella” maternità, ma è speciale per tutte le creature. L’unica volta che Paolo, nelle sue lettere, ricorda Maria, dice di Gesù che è “nato da donna”.

Nascere da donna: è l’avventura salvifica a santificatrice di Gesù, che si avvia. Un’avventura voluta liberamente dal Padre, liberamente voluta da Maria, schiava del Signore.

Figlio primogenito di Maria, è Gesù. I blasfemi approfittano della parola, per distruggere la verginità di Maria. Noi invece siamo felici, perchè – dice Paolo – Gesù è il primogenito tra molti fratelli. Quel “primogenito” ci riguarda, perché dà il tono alla nostra vita di figli e non di estranei.

Solitamente ci viene detto che la maternità di Maria a favore della Chiesa, nasce dal Calvario, quando Gesù affida la madre a Giovanni. Invece no: al concepimento e alla nascita di Gesù, Maria è “naturalmente” resa madre del primogenito e degli altri figli tutti. Dal Natale di Gesù, siamo figli di Maria.

Già nel resto della vita, Gesù riconosce Maria madre di tutti: “Chi è mia madre, chi sono i miei fratelli?”. Ecco tutti noi che siamo rigenerati nella fede, ci uniamo alla fede di Maria, che trasforma la ragazza di Nazareth in madre.

Noi  siamo in quel tempo compiuto, che segna la maternità universale di Maria.

GCM 07.12.11, pubblicato 24.12.11