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Fede ed energia

Il sintonizzarci con Gesù, avviene tramite la fede. Quando Gesù definisce come “segni” i suoi interventi sui malati, sottolinea la dinamica dell’accaduto, con quel ritornello “La tua fede ti ha salvato”.

La fisica moderna ci aiuta a conoscere meglio Dio, penetrando nell’intima dinamica del mondo fisico creato e voluto da Dio. Questa scienza ha scoperto che tutta la realtà è energia, e che l’individuo convoglia un tipo di energia dentro di sé che non assomiglia a quella di nessun altro individuo. E solamente conoscendo il codice energetico proprio di un individuo, si può entrare nell’intimo della sua vita. Per ora, nella vita fisica, come avviene nella naturopatia. In seguito anche nella sua vita psichica? In questo caso, farebbe problema la libertà individuale.

I segni prodotti da Gesù, sono un evidente entrare nella vita fisica delle persone. Il tramite è la fede, che veicola l’energia positiva, divinamente positiva, di Gesù nella persona che si pone a contatto con lui.

Gesù è dotato di un pieno di energia. Sarà cosmica? sarà subatomica? sarà divina? Energia, comunque, è.

Questa energia Gesù, nella Trinità, l’ha creata lui, e - secondo la volontà e il disegno del Padre e della Trinità - la dispensa dove e come vuole. Egli, per i suoi “segni” si serve dell’energia da lui creata, la dirige, la convoglia, la fa diventare beneficio.

Per l’energia che fluisce da Gesù e raggiunge l’uomo, è necessario il canale della fede. Credo che siamo chiamati ad attivare la nostra fede, anche quando desideriamo ricevere l’energia divina del perdono, quando noi ci pentiamo per i nostri peccati.

GCM 20.04.10, pubblicato 04.11.10