HOME

Home > Dio PADRE > Articoli 2006 > Sete di Padre

Sete di Padre

Il bisogno di ricupero del padre, serpeggia tra gli adulti. Ci si accorge naturalmente, nell’avvicinare le persone, di quanto bisogno del padre esse patiscono. Infatti quando si incontrano con un adulto, che infonde apertura e sicurezza, esse si aprono e confidano.

Il bisogno del padre nasce dall’assenza del padre, o da un padre troppo tenero o troppo severo.

I sessantottini si erano illusi di fare a meno del padre. In realtà, per non rimanere orfani s’erano appoggiati, anima e corpo, a papà Marx.

Quando una persona adulta, munita di carisma o di personalità, si affaccia a un “orfano”, questa viene assunta come sostituto del padre, o finalmente il padre ritrovato.

Il fenomeno del padre ritrovato è molto spiccato negli adulti. Che egli sia il caposcuola, il leader politico, o il padre spirituale, poco cambia. Chi può tranquillamente affermare  che i giovani fans di un leader politico o di Papa Giovanni Paolo, non cercassero in loro il “padre efficiente e buono”?

Lo stesso si può ipotizzare per la madre. Io ho udito spesso in donne non più giovani, l’esclamazione “Voglio la mamma!”.

La tensione verso il padre, è un semplice gradino della tensione verso il Padre, Dio. Da Adamo in poi, l’uomo è rimasto orfano, e spesso ha scambiato per padre, il padrone, il re, il demagogo.

Arriva Gesù, e ci restituisce il Padre, l’unico padre valido, e buono. “Uno solo è il vostro Padre, quello dei cieli”. Gesù non solo lo ricorda e lo descrive, ma anche lo presenta: “Chi vede me, vede il Padre”.

Dopo Gesù è cancellata l’orfanezza.

GCM 02.06.06