Sopra la fisica
Esiste una metafisica del reale. Ossia c’è una realtà non fisica ma sopra la fisica? Esistono i cosiddetti universali, tanto cari a Platone, ad Aristotele, a Tommaso d’Aquino e alla Scolastica? Esistono in realtà gli universali, oppure è reale solamente il singolo pensiero degli universali? Questo problema ha attinenza con la fede, che salva in Gesù, unica reale salvezza degli uomini e delle donne? La fede rispetta il nobile lavoro intellettuale sugli universali, o sulle categorie. Ne sa trarre anche indicazioni e simpatie. Però attraversare gli universali o altre ipotesi filosofiche, non è necessario per la fede. Perfino il parlare di Dio e dei “misteri” cristiani non è necessitato a passare attraverso sistemi filosofici. Tutto può essere utile, secondo molti ricercatori, ma l’unica strada per la salvezza è la fede. Solo la fede riesce a spiegare se stessa, perché il criterio della fede è la fede, ossia la profezia. Per conoscere il “perché” della fede è adeguata soltanto la profezia. La profezia però non ci conduce alla metafisica, ma proprio sopra la fisica, ossia in Dio. Dio è la realtà, non creata dalla speculazione e dalla fantasia degli uomini; anzi, Dio è colui che crea la fantasia degli uomini. La Parola di Dio non è giustificata da nessuna teologia, né da alcuna filosofia. Essa si giustifica solamente da sé. La filosofia è ovvio che si interroghi su Dio e sulla sua Parola, ma non fonda la Parola di Dio. questa precede ogni filosofia e la stimola. La Parola di Dio, cioè la profezia, non può essere che autoreferenziata, cioè basata su se stessa. GCM 19.08.12
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