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Luca 3

Gli studi per come leggere e utilizzare il Vangelo, e le numerose enciclopedie e i molti dizionari biblici sono di molto aiuto per chi desidera approfondire nel comprendere il Vangelo e tutta la Bibbia. Questa numerosa quantità di libri sono un dono della bontà di Dio.

Eppure la parola di Dio non è stata trasformata nello scritto, perché diventasse oggetto di ricerche dotte. Essa è scritta perché ogni persona la accolga con il cuore mentre legge.. e così trovi la propria via alla salvezza.

Di questo parere era anche Gesù, colui, che, in Dio, ha inventato la Bibbia, cioè la Santa Scrittura (da ora in poi io utilizzerò la sigla S.S., per indicare Bibbia, Vangelo, Parola di Dio). Gesù infatti ha detto: “Ti ringrazio, o Dio Padre, perché queste verità le hai nascoste ai saggi e agli scienziati, e le hai fatto scoprire ai piccoli, ai semplici”.

L’essere, il sentirci, ignoranti di fronte alla S.S. non è un handicap, ma un vantaggio, se crediamo a quanto Gesù ha detto.

Gesù ci ha dichiarati avvantaggiati nel comprendere la S.S. perché lui è il più grande profeta. Anzi lui è superiore a tutti i suoi colleghi profeti.

Infatti i profeti sono persone, dotate della grazia di una speciale sensibilità nel captare la parola di Dio, che fluisce da Dio e si sparge nel mondo. Gesù non è soltanto l’uomo dotato di tale sensibilità. Di più: essendo anche Dio, Gesù è alla fonte, è lui, che con il Padre e con lo Spirito Santo, fa zampillare la fonte.

Ciò che dice lui è autenticissimo. La sua parola è certissima.

GCM 21.05.10   pubblicato 03.06.10