Chiesa santa27.06.12 Perché osiamo affermare che la nostra Chiesa (che è la Chiesa di Gesù) è santa, quando tutti noi credenti, nessuno escluso, siamo peccatori? Il sacramento della Penitenza suppone dei credenti peccatori. Il Battesimo è la conferma del passaggio da non credenti a credenti, ed è un sacramento di purificazione riservato... a tutti. Una Chiesa santa, composta da peccatori più o meno grandi. L’uomo povero e peccatore è sì Chiesa, ma non è tutta la Chiesa. L’uomo credente è la terra, nella quale Gesù ha seminato lo Spirito Santo, che è vita, fecondità, santità della Chiesa. La Chiesa è santa, perché è pervasa dallo Spirito del Santo. Egli la rende santa, anche a dispetto del peccato dei credenti. La santità della Chiesa è costituita dall’opera dello Spirito, dalla presenza in essa della Trinità. Perciò la santità della Chiesa, animata dalla santità dello Spirito di Dio, si manifesta e agisce in molte maniere. La Chiesa è santa nei suoi sacramenti, che producono santità sempre, anche quando gli amministratori dei sacramenti sono persone umili o erranti. La Chiesa è santa nelle Scritture in essa depositate. E’ santa nel raduno dei fedeli, per lodare Dio e comunicare con Gesù. E’ santa nella struttura voluta da Gesù e garantita dallo Spirito Santo. E’, infine, santa nei suoi membri, quando si lasciano condurre dallo Spirito, che li monda dai loro peccati e li riempie dell’amore di Dio. Però non sono gli uomini “santi” (come usa dire) che formano la santità della Chiesa, è la santità della Chiesa (leggi: Spirito Santo) che comunica la santità agli uomini. GCM 17.03.12
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