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Purificatori

Giornata mondiale della gioventù, a Colonia.

Richiamo a Gesù, alla fraternità, alla scoperta dell’adorazione. Un bagno di tutti nell’entusiasmo e nella fede di un milione di credenti e di ricercatori di Dio.

All’ultimo saluto del Papa, quel ricordare che dalla Germania era partito l’orrore della seconda guerra mondiale, ma che non tutto è male in Germania.

Lo dimostra il raduno della purezza di fede dei molti giovani. Anzi proprio per la loro presenza di credenti e di amanti, la Germania, senza avvedersene, godeva di una nuova purificazione. Dio benedice una città, grazie alla presenza in essa dei “figli dei giusti”. Perciò Dio benedice il mondo: esso contiene Cristo risorto presente anche nell’Eucaristia.

Oltre a Gesù Eucaristia, nelle nostre città ci siamo anche noi, consanguinei di Gesù, grazie proprio all’Eucaristia. Anche noi, peccatori eppure credenti, deboli eppure attraversati dalla forza dello Spirito Santo, siamo la purificazione dell’ambiente in cui viviamo.

Purifichiamo con la nostra fede (che resta sempre un soavissimo corroborante regalo di Dio) la nostra famiglia, la nostra comunità, la nostra città, la patria, il mondo.

Purifichiamo anche il peccato di chi non ci comprende e ci offende. Come Gesù, così anche noi.

“Ti risparmio a causa dei giusti che sono in te”. Noi siamo i giusti di oggi, non grazie alle nostre opere (quali?), ma perché cerchiamo, con la fede, di restare in linea con Dio, di essere giustificati dentro la sua traiettoria, grazie al nostro continuo ricorso alla bellezza di Dio e alla sua misericordia.

GCM 22.08.05