L'uomo sbagliato
Nella vita ho commesso molti errori, ed ho vissuto abbastanza per confessarli, sebbene non affianchi le mie confessioni a quelle di Agostino.
Soprattutto ho commesso un errore madornale, che ormai non può essere cancellato. Sono nato fuori posto. Sono un uomo sbagliato. Me lo dimostra scientificamente una scienza, che eccelle sulle altre e alla quale ricorrono più di un terzo degli italiani, non pochi scienziati eminenti e tutti i giornali e i settimanali (salvo rare eccezioni che si sono rifugiate in quel rimasuglio passatista e codino, che risponde al nome di stampa cattolica): l'astrologia.
L'astrologia mi dice: "Oggi avrai nuovi piacevoli incontri" (sic!) e io, disobbediente, mi ficco a letto, chiuso in casa con l'influenza e quaranta di febbre. Quella mi dice: "Oggi gli affari ti andranno molto bene", e io, pervicace, ricevo una lettera che disdice una mia richiesta.
L'astrologo/a mi assicura (constatare per credere!): "Giornata felice" e mi trovo nel pieno di un temporale, che mi inonda la casa.
"Tutto per il verso giusto" e mi schiaccio un dito chiudendo una porta.
Decisamente, sono un uomo sbagliato, perché non mi adeguo al limpido dogma dell'astrologia. Sono nato fuori tempo, e ormai non c'è più rimedio.
Infatti nacqui durante i primi giorni di un segno zodiacale: colpa di mia madre che non s'era sbrigata a farmi nascere quattro giorni prima. E forse anche colpa di mio padre, che s'era attardato.
Probabilmente è anche colpa del buon Dio, che quando mi fece nascere, fu disattento alle indicazioni, del resto molto precise e scientifiche, dell'astrologia. Un Dio antiscientifico: ve lo immaginate?!
Lo stesso Dio fu disattento quando creò Eva; l'avesse creata solo due giorni dopo, Eva avrebbe avuto un carattere più remissivo, meno ambizioso nel voler diventare Dio (anche oggi, tra i politici, ci può essere qualcuno che si crede un padreterno: se fosse nato almeno due giorni in ritardo!).
Ma dell'errore commesso con Eva forse Dio è scusato per il suo misfatto. Infatti Adamo era tanto smanioso di avere questa benedetta compagna, che Dio s'affrettò senza consultare l'oroscopo.
Oh! Astrologia, condanna di tutta la mia vita!
Allora: crepi l'astrologo? Ma no, poverino: anche lui fa quel che può. La colpa è tutta mia, che non gli dò affatto bado.
GCM 21.09.02
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