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6. Il campo seminato

Una socia SPERI mi chiede:
Perché Lei ha creato il Centro Veneto per la Sacra Rappresentazione, mentre all'interno della SPERI ci poteva stare una sezione dedicata alla Sacra Rappresentazione? E poi non ricorda come sono finite le Sue iniziative, cadute in mano d'altri? A cominciare dal Coro polifonico, e poi Radio Noi, Radio Insieme, l'ACSAL, l'ADDIMA … tutte iniziative creata da Lei e che passate in mano d'altri, si sono corrotte e poi finite.

Ho l'impressione che, quando in ciò che Lei crea entrano gli estranei (i quali non hanno sofferto con Lei il lento e faticoso formarsi delle iniziative), fanno lo stesso gioco dei bambini di città, se escono a giocare in campagna agli inizi della primavera.

I campi, dopo essere stati arati e poi sarchiati e seminati, cominciano a sverzicare dolcemente. I bambini di città, che non distinguono tra prato e campo, entrano nel campo, lo pesticciano, ci corrono sopra, e il grano patisce e se ne va. Così avverrà anche per il Centro Veneto della Sacra Rappresentazione, dove è probabile che entrino i bambini a pesticciare.

Non è accaduto questo guasto con la SPERI e con il sito internet www.sanlorenzo.vi.it, perché Lei li ha tenuti saldi in mano ed essi crescono.

Che cosa dovrei rispondere?

È vero: io ho creato, lavorando a lungo per ideare, per stilare il documento di intenti, che, presentato in Consiglio Provinciale, ha convinto tutti i consiglieri a votare per la costituzione del CVSR, ho scritto lo Statuto, inserendo in esso oltre quello che già stavamo operando, anche il taglio culturale, ho cercato le persone che gentilmente si prestassero a formare il primo provvisorio Consiglio di Presidenza. L'Amministrazione Provinciale ha aderito al mio progetto, perché esso rispondeva a un omaggio che l'Amministrazione Provinciale porgeva al Tempio di S. Lorenzo, in occasione dell'offerta dell'olio per alimentare la statua votiva di S. Francesco. Tutti elementi che danno al CVSR una chiara connotazione francescana.

Può accadere, e forse accadrà, che i bambini entrino nel campo, anche dimenticando tutto il lavoro di semina e gli intenti ideali. Non ho intenzione di passar la mano passivamente, anche perché la presente fase operativa richiede la mia esperienza e la mia collaborazione. Speriamo!

GCM 22.06.02

NB: rileggendo oggi, 17 Giugno 2003, questo testo, debbo riconoscere che la persona di cui sopra aveva ragione. Hanno pesticciato pesantemente il prato, e io, davanti all'ignoranza e alla protervia, mi sono ritirato. In compenso si è ridestata la Sacra rappresentazione in seno alla SPERI, nella quale è sorta la sezione "Sacra Rappresentazione" appunto, ed abbiamo già realizzato altre sacre rappresentazioni, bene accolte e riuscite, grazie a Dio.

GCM, 17.06.03