Sacra Rappresentazione

Perché presso la SPERI è sorta la sezione Sacra Rappresentazione?

  1. Leggendo la storia della psicologia, mi imbattei in una frase: "Il posto dei valori in un mondo di fatti". La frase esprimeva la posizione della psicologia umanistica, che manifestava il malessere di alcuni psicologi statunitensi dentro il mondo pragmatico della loro società. - Analogamente io cercavo, dentro i fatti dell'imprenditoria veneta, in vistosa crescita, quale sarebbe potuto essere il posto dei valori: culturali, politici, sportivi, artistici. E tra questi valori è naturale per me indovinare il posto del valore religioso, sposato alla valenza artistica.
    Fin dagli anni ottanta del secolo scorso, avvertivo che il Tempio di S. Lorenzo stava diventando sempre più un emblema del posto dei valori religiosi in un mondo di fatti. Anche la specificità del Tempio di S. Lorenzo, quale presenza di francescani nel cuore della città, poteva indicare il taglio particolare dei valori.

  2. Infatti nella persona di S. Francesco troviamo spiccato il suo bisogno di parlare di Dio e di portare pace e bene agli uomini, tramite la predicazione (il primitivo impegno di Francesco) e la ripresentazione vivace dei misteri di Gesù, come il presepio vivente e le stimmate, la poesia e il canto perfino sul giaciglio della morte. Francesco non si interessò a creare studi o istituti sulla Sacra Rappresentazione, ed, essendo un autentico artista e non un istrione non poteva far scadere una sacra rappresentazione a mera recita. I Francescani, dopo Francesco, continuarono una presentazione vivacizzata del Vangelo: è sufficiente ricordare il noto esercizio della popolare "Via crucis".

  3. Orbene, ricollegandomi alla tradizione francescana, io sentivo che la funzione del Tempio di S. Lorenzo era ed è quella di essere un centro di spiritualità, una fucina di valori. Tra i modi di irraggiare i valori, le sacre rappresentazioni mi apparvero come strumento ben mirato allo scopo. Perciò mi ingegnai a rinverdire la tradizione francescana, studiandola, assimilandola, contemplandola, e proponendo in questo Tempio alcuni esempi concreti di moderna sacra rappresentazione basata su brani del Vangelo. Mi imponevo, anche per il presente, l'impegno di mantenere una duplice fedeltà: fedeltà alla casa di Dio e fedeltà al francescanesimo:


            Questo è lo scopo per il quale ideai e creai il Centro Veneto per la Sacra Rappresentazione. Ma essendo questo venuto meno agli scopi iniziali da me ideati, mi sono escluso dal Centro e ho promosso la sezione Sacra Rappresentazione all'interno della SPERI, per la quale opero. Non essendo alimentato dallo spirito che l'ha creato, per l'incompetenza dei suoi dirigenti, il Centro Veneto per le Sacre Rappresentazioni è stato soppresso dagli stessi enti fondatori.

GCM, 29.06.02 e 27.04.03