HOME

Home > Percorso META > Articoli 2001 > Aiuto della fede

Aiuto della fede

La fede è un aiuto, non una costrizione.
È aiuto per l'uomo che cerca se stesso e la propria felicità.
L'uomo è inquieto per il suo collocarsi nel mondo e nell'esistenza.
La riflessione, le leggi, la politica, il commercio, la televisione e mille altre occasioni lo aiutano a individuare e a descrivere il proprio posto nella terra e nella vita.

Ma tutti questi aiuti sono labili: sono ipotesi umane, talvolta splendide, ma sempre piccole ipotesi umane.
Restano dentro i nostri limiti e i nostri limiti sono sempre incerti. Esse non posseggono la forza rassicurante di una roccia. Sono aiuti, nella notte, per avanzare a tentoni.
La fede interviene per offrire un aiuto consistente, rassicurante, anzi sicuro. La fede è Dio che si presenta nel cuore della notte, dentro la foresta, per indicare la strada della liberazione e della salvezza.

La fede è appunto il fidarsi di Dio, che garantisce la via d'uscita, la callaia per oltrepassare le siepe.
Per disgrazia a molti , questa paterna illuminazione di Dio appare troppo semplice. Ad altri essa appare come un inganno: come se Dio, che conosce la realtà, avesse della realtà una visione distorta, dalla quale ben riguardarsi. Questo fu l'errore di Eva.
L'uomo talvolta pretende di avere idee più chiare che non quelle di Dio, e non si fida di Lui, cioè non ha fede.

GCM 13.08.95