La svolta
Il mio solito amico Angelo mi diceva: "Eppure la mia vita è cambiata. Ho la sensazione che ogni giorno diventa sempre più altra. Altra, non so come, ma è diversa dal passato!".
Perché la sua vita è cambiata?
"Tu ricordi Paolo di Tarso? Incontra misteriosamente Gesù. Quel Gesù che egli non aveva mai toccato, e che pure perseguitava (noi perseguitiamo solo ciò che non conosciamo!) Gesù lo tocca, e Paolo muta la propria esistenza.
"Io ho incontrato Gesù, quando gli ho veramente creduto. Prima di allora, mi illudevo di conoscerlo, sebbene lo studiassi. Studiai la cristologia! Studiavo Gesù, mi formavo belle idee su di lui, però lui stava distante; anzi lo tenevo distante, senza accorgermene. Poi ho creduto alla sua Parola: ritorna bambino, fidati, credi.
"Ora per la mia vita tutto parte da lui e arriva a lui. Quanto ho faticato e sofferto senza di lui! Regolavo la mia vita sui precetti (come i laicisti regolano il proprio comportamento sulla costituzione), sugli insegnamenti, e ancor più sulla paura di trasgredire e di essere punito. Mi sono accorto che, alla fine, avevo paura di essere criticato e punito dagli uomini.
"Poi Gesù, compassionevole, mi è venuto incontro: fidati solo di me, abbandona le inutili quisquilie delle leggi, e la sofferenza della paura della critica. Guardami, semplicemente guardami. Quando percepisci un rimprovero dentro di te, non ti allarmare, ricorri al Vangelo, e il Vangelo ti chiarirà se quel rimprovero viene da me o dal tuo inconscio male informato.
"Sentirai allora la pace. Ti abbandoni a me, anche se devi perdere la faccia davanti alla gente. Quando sei in armonia con me, non ti preoccupi più di ciò che ti fanno gli altri e troverai la pace. La pace è un segno autentico che sei giunto in armonia anche con te stesso.
"Da quando ho abbracciato Gesù, lui è la mia pace. Sono capace di lasciar perdere le mie esigenze, anche davanti alle stupide pretese degli altri. E ho cominciato perfino a pregare per i miei nemici: qui è la vera pace!".
GCM 16.07.02
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