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Nessuno lo conosce

Nessuno conosce il Figlio se non il Padre. Nessuno conosce il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo svela.

Sono parole di Gesù, riportate nel Vangelo di Matteo.

Gesù, quindi, è inconoscibile da noi. Già l'uomo resta un mistero. L'uomo-Dio, Gesù, è arcano ancor più misterioso.


Eppure questo Gesù inconoscibile è il perno della nostra salvezza attraverso la fede. Come possiamo credere in lui per salvarci, se non siamo in grado di conoscerlo?

Conoscere Gesù è una di quelle cose impossibili, che solo Dio sa compiere. Questo è impossibile all'uomo, ma a Dio tutto riesce possibile. Infatti, affinché noi possiamo conoscere il Gesù della nostra salvezza, il Padre ci stimola direttamente grazie al suo Spirito. Paolo: nessuno può affermare che Gesù è il Signore, se non con la forza dello Spirito.

Quando possiamo dire o conoscere o sperimentare Gesù, allora è lo Spirito che opera in noi, allora è un dono del Padre, che ci partecipa la sua luce.


Se adesso riesco a scrivere qualche cosa su Gesù, ciò accade perché il Padre me lo rivela. Ogni mia intuizione di Gesù, e la stessa intuizione di Gesù in chi mi legge, è azione del Padre, che unico conosce il Figlio.

Quanto più spesso il nostro pensiero e il nostro cuore si rivolgono a Gesù, tanto più spesso si rinnovano la presenza e l'opera dello Spirito del Padre dentro di noi.

Quel Gesù inconoscibile che fa semplicemente parte della nostra vita quotidiana, è una continua rivelazione del Padre.


GCM, 16.07.03