Pasqua o Risurrezione?Pasqua è (era?) un rito religioso antico. Gli stessi ebrei, ancor prima della venuta di Gesù, l'avevano praticato, avendolo preso a prestito - a loro volta - da religioni primitive ancor più antiche. Era un rito creato dagli uomini per propiziarsi la o le divinità.
Oggi, presso i popoli che si definiscono "evoluti", ogni rito inventato dagli uomini si sta lentamente e inesorabilmente laicizzando: ossia perde il carattere religioso. Forse si tratta di una restituzione: gli uomini lo inventarono e lo "prestarono" alle religioni. Adesso, che le religioni sembra stiano perdendo significato e mordente perché in forte trasformazione, gli uomini riportano in casa laica il rito religioso. Perciò la Pasqua sta diventando solamente ferie, viaggi, turismo, divertimento, stadio e mangiate.
Il cristiano quindi non può più appoggiarsi ai riti, che tramontano perché sembrano meno significativi. Il cristiano, dalle nostre parti, è risucchiato dalla Pasqua ritornata pagana.
E allora che fare? - Ritornare alle origini, per capire il presente. Gesù stesso infatti celebrò la Pasqua da ebreo, perché Gesù fu ebreo lungo tutta la sua vita. Però, una volta risorto, smise di essere un mero ebreo, perché entrò nella categoria di "Signore e Figlio di Dio". La Risurrezione cambiò lo statuto della persona di Gesù.
I pagani del Mediterraneo dopo la predicazione degli Apostoli non accettarono la "Pasqua", invece credettero nella Risurrezione: quindi si radunavano tra loro non tanto per celebrare la Pasqua (che non conoscevano), quanto per "far memoria" di Gesù morto e risorto. Gli stessi ebrei che credevano in Gesù, a cominciare dagli Apostoli, continuarono a celebrare la Pasqua come gli altri ebrei, e si radunavano a parte per condividere il cibo ricordando la tradizione (dottrina degli apostoli, che testimoniavano il Gesù Risorto). Perciò Pasqua e Risurrezione erano elementi staccati.
Oggi, che questi elementi si stanno di nuovo dividendo, il cristiano è sfidato a vivere la Risurrezione di Gesù (cioè la fede) nella nuova "Pasqua laica". Vivere il Risorto al bar, allo stadio, in automobile. È la nuova provvidenziale prospettiva, alla quale sono indotti il rafforzamento della fede del cristiano e l'opera dello Spirito Santo.
GCM 31.03.01
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