Verità e ideologia
Ideologia e verità si oppongono.
I regimi totalitari si paludano da ideologie: marxismo, nazismo, fondamentalismo. Sono queste delle astrazioni perverse, che il potente di turno esalta per avere più veemenza nell'opprimere la gente.
Anche i regimi cosiddetti liberali esaltano le ideologie del libero mercato e del radicalismo etico per dominare attraverso la ricchezza e disprezzare i poveri e i paesi poveri.
La verità sta da un'altra parte. Infatti l'ideologia opprime, la verità libera e nutre. La verità nasce dal cuore, dalla vita vissuta, dalla concretezza delle mani che lavorano. L'ideologia nasce dalla testa senza sentimenti e dal nascosto di un tavolino da studio.
Il cuore dell'uomo è fonte di verità, perché la naturalezza si armonizza con la realtà della natura. Se poi il cuore dell'uomo, che è fatto per Dio (così dice Agostino), si alimenta di Dio, allora tutto ciò che esce dal cuore dell'uomo è verità. Alimentarsi di Dio per noi cristiani è facile come il respirare: prendere contatto con la natura, con la Bibbia, con l'Eucaristia.
Contatto con la Bibbia, ossia con la Parola che Dio pronuncia. Altrimenti diventiamo preda delle ideologie.
Infatti anche la teologia, che pure nasce per comprendere la Parola di Dio, può precipitare nel trasformarsi in ideologia, perdendo la carica di verità.
Anche i catechismi sono in parte infetti da ideologia, mentre si scrivono per annunciare la verità.
Anche il secondo Concilio Vaticano, che pure vuole rilanciare nel mondo d'oggi l'annuncio di Dio, è diventato ideologia, in quella parte che è stata sottoposta alle griglie del Diritto Canonico. Infatti l'ideologia serve per sottomettere i piccoli attraverso la violenza dei potenti, di coloro che esercitano la pressione del potere.
GCM, 06.04.03
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