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Progresso

Si è festeggiato, con più o meno enfasi, il giorno dell'entrata di altre dieci nazioni nell'Europa Unita. "Multiplicasti gentes, sed non magnificasti laetitiam": avviene questo?
     L'Europa cresce di numero, e cresce di denatalità negli europei DOC.
     In compenso il numero delle persone statisticamente aumenta, grazie all'apporto di nascite di africani e di islamici.

Mentre c'è lite tra cristiani e laici, si afferma, silenzioso e inesorabile, l'Islam.
     Ho udito in una trasmissione televisiva una laica, esaltare i valori del laicismo. Tra i valori conquistati, erano elencati la libertà (per quanto regolarizzata) dell'aborto procurato, il divorzio, l'eutanasia.
     Sono tre valori, che portano all'estinzione affrettata dell'Europa e dell'Occidente. Sono valori per la morte, non per la vita. Sono valori, che nascono dalla disperazione, non dalla speranza.
     Europei in via di estinzione, Islam in Europa, in continua espansione.

Qualcuno teme che, in Europa, con la scomparsa degli europei, scompaia anche il Cristianesimo, che è costretto a rifugiarsi in Africa e nel Sud America.
     Il Cristianesimo sta passando in mano agli Islamici, che, in una Europa religiosamente indifferente e scettica, sono dei veri credenti. Essi credono nell'unico Dio, sebbene non abbiano ancora appreso l'immenso valore di Gesù, morto, risorto, figlio di Dio.

All'inizio del Cristianesimo, ad Antiochia furono i provenienti dal paganesimo a spingere la comunità cristiana ad aprirsi. Essi erano entrati nella religione, per una fessura del muro.
     Forse è giunta l'ora che i "pagani" dell'Islam, preparino con la loro fede ardente (almeno in alcuni) lo scossone al Cristianesimo.
     Paolo fu nemico dei Cristiani, ma credente in Dio. L'Islam è ostile al Cristianesimo, ma credente in Dio.
GCM 04.05.04