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Quinta campata

Il Sartori (1953) dice di un altare, nella quinta campata a sinistra, esistente già dal 1288, commissionato da Imia Pileo e dedicato a S. Giovanni Battista.
L'altare, passato alla famiglia Magrè, venne rinnovato intorno al 1486.

 

Nel 1839 fu restaurato da Bartolomeo Malacarne, che lo liberò da sovrastrutture settecentesche (di cui è probabile che una piccola testimonianza sia l'ovale con intarsi marmorei policromi murato nella parete a sinistra dell'altare). 

"Lavoro di squisita fattura, rivela nell'armonia dei rapporti, mano abile ed esperta, che si è ritenuto individuare in quella di Alvise Lamberti da Montagnana" (Barbieri-Cevese, 2004).
Ricorda l'altare della Pietà di Monte Berico.


 
Interessante il catino decorato con una conchiglia dorata.

Riccamente ornati i pilastri che
sostengono l'arco.

Dal 1839, sulla mensa seicentesca, in sostituzione di una pala di Bartolomeo Montagna ora a San Giovanni Ilarione, è collocata una tela di Giulio Carpioni, con la Madonna che offre il Bambino all' adorazione di Sant'Antonio da Padova. 

  La Madonna tiene il Bambino
in piedi; Sant'Antonio è inginocchiato e porge
un giglio; dietro a lui emerge
la figura di San Gaetano Thiene.
In alto a sinistra due angeli sollevano il lembo di un
baldacchino: la luce,così,
illumina le figure e scivola
sul panno giallo ocra
che copre l'inginocchiatoio.

La tela sostituisce, dal 1839

una precedente di Bartolomeo
Montagna
raffigurante la Madonna con Bambino tra i Santi Antonio da Padova e Giovanni Evangelista (ora a San Giovanni Ilarione).

E' databile, per analogia con la Santa Caterina della chiesa omonima (1648), intorno al 1650 (Arslan, 1956).
Sarebbe un'aggiunta posteriore la figura di San Gaetano "di fattura
molto diversa" (Binotto, 1995), aggiunta probabilmente dovuta al fatto che la fraglia dei Servitori di Vicenza, che volle il restauro dell'altare, aveva questo santo fra i patroni protettori (Saccardo, 1993)
 
 
  Lapide con dedica a S. Antonio murata a sinistra dell'altare: la scritta è leggibile solo nella sua parte inferiore