Alla parete interessante "Deposizione".
Il corpo livido del Cristo, sostenuto da tre uomini, nello scendere dalla
croce, si arcua drammaticamente, mentre la Maddalena gli bacia i piedi.
A sinistra della "Deposizione" una lapide ricorda il medico e filosofo vicentino Aulo Gellio Valle. |
In un angolo gli fanno da contrappunto, con l'accentuato cromatismo delle loro vesti, la Madonna, quasi svenuta, e San Giovanni. Nella Galleria dell'Accademia a Venezia esiste una "Deposizione" di Luca Giordano (Napoli, 1634-1705) proveniente da S. Maria del Pianto, identica a questa. Questa dunque sarebbe una copia. Di anonimo copista o dello stesso Giordano o di Michele Desubleo (m. 1676)? Andreina Ballarin (Capolavori restaurati, 1977) ritiene l'opera una replica autografa del Giordano almeno per quanto riguarda la Madonna, il Cristo e il Padre Eterno. Collaboratore sarebbe il pittore Antonio Triva. Opera proprietà del Museo Civico. |