Atto di permuta
In data 13 luglio 1280 fu stipulato tra i Frati Minori e i canonici della Cattedrale l'atto di permuta della chiesa di S. Francesco con quella di S. Lorenzo di Portanova.
L'atto è stato trascritto a cura di A. M. Dalla Pozza e pubblicato nel 1927 in appendice al volume di Sebastiano Rumor Il tempio di San Lorenzo in Vicenza (Vicenza, Tip. Pont. Vesc. S. Giuseppe).
L'originale è conservato in Archivio di Stato, S. Lorenzo, cart. 843.
Il documento, in pergamena, misura mm. 770 in lunghezza e 270 in larghezza, la quale si restringe fino a mm.125. E' scritto in carattere gotico, uniforme, un po' schiacciato e rotondeggiante nelle lettere lunghe, come nella maggior parte dei rogiti dell'epoca. Viene pubblicato in questa occasione solenne in cui il monumento insigne ritorna casa di orazione, sia perchè, in certo qual modo, ne costituisce l'atto di nascita, sia in quanto, pur noto a tutti gli appassionati della storia nostra nelle generalità sostanziali, non lo era nella compiutezza dei particolari e nella integrità del testo. (Dalla Pozza)
Con la chiesa di S. Lorenzo i francescani ricevettero tutti i suoi edifici e le sue aderenze, il cimitero, la piazza e le case che sono in detta contrada e spettano alla chiesa.
"Ecclesiam seu cappellam sancti Laurentii cum omnibus edificiis suis et appenditiis, cimiterio, platea et cassibus domorum in dicta contrata ipsi ecclesie spectantibus"
In compenso i Canonici ebbero " ecclesiam sancti Francisci cun toto cimiterio, platea secundum quod trahunt muri et cum ipsis muris sedibus sive stallis chori et ornamentis pendentibus super altaribus ......."
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