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20 Patrizia

Sono felice perchè in me c'è il desiderio e la la possibilità  di esprimere a Dio la mia gratitudine, per tutto quello che mi ha donato. Lo ringrazio per i momenti di gioia, ma anche per il dolore che mi ha permesso di  avvicinarmi  a Lui.   Quando senti di aver ricevuto un grande bene, il bisogno di ringraziare nasce spontaneo nel cuore  e questo poter ringraziare, come lei dice Padre, produce la gioia di far  partecipe del  tuo bene chi ti ha aiutato.
 E' un bel sentimento, la gratitudine, non molto lontano dall 'amore,  è il sentimento di chi sa superare il proprio egoismo e si apre verso gli altri. 
E, se la gratitudine è un'arte, deve essere nutrita, credo,  più dal sentimento   che dal ragionamento, altrimenti, temo, ne potrebbe perdere  in  spontaneità e sincerità. Una gratitudine poco sincera fatta per dovere o per convenienza, la riconosci, perchè ti lascia indifferente, crea in te quasi un senso di fastidio