Le pause
Che cosa sono le pause?
I momenti di silenzio tra una frase e l'altra. Sono i punti fermi e a capo. Sono la sospensione dei suoni o delle voci, che si pongono in silenzio.
Quando noi parliamo, riusciamo a far capire ciò che diciamo, solamente se compiamo delle pause.
Infatti quando io pronuncio una frase e poi taccio un po', nei momenti del mio silenzio chi mi sta ascoltando sente riecheggiare dentro di sé le mie parole, e solo allora le capisce e se ne appropria, riponendole nella propria memoria.
A molti risulta un assurdo quanto sto per dire, ma l'esperienza depone a mio favore. Ecco ciò che dico: noi impariamo non dalla moltitudine di parole che ci vengono dette, ma dal ripetersi dei silenzi durante un discorso.
Il silenzio ci dona molte più idee, che non le
parole.
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E quando non si fanno le pause che cosa accade?
Una persona che parla sempre, senza neppure tirare il fiato, è una persona che stanca. Essa diventa incombente, noiosa, autoritaria.
Si: una persona che, come si dice, ci frastuona con le valanghe delle sue parole, è come un persecutore che vuol imporre alle proprie vittime la sua volontà.
Proprio così: chi parla molto perseguita e pretende di rubare la libertà all'ascoltatore.
Il disgusto che proviamo in un gruppo dove una persona pretende di parlare sempre, è il disgusto che nasce da una dignità ferita, da una libertà minacciata.
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E quando noi parliamo sempre, o siamo sempre indaffarati, che cosa succede?
Se noi non compiamo mai una pausa, siamo i tiranni degli altri, gli attentatori della loro libertà.
Però se noi non ci concediamo nessuna pausa, siamo i tiranni di noi stessi.
E' come se volessimo rubare a noi stessi un bene necessario. E' come se ci privassimo volontariamente dell'aria per respirare.
Siamo i ladri di noi stessi. Ladri a noi della nostra pace e della possibilità di crescere nelle nostre2.
idee e nei nostri sentimenti. Diventiamo disgustosi a noi stessi, e, per finire, siamo disgustati di noi stessi.
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Le pause però non sono soltanto i momenti di sospensione durante i nostri colloqui. Esse si estendono anche ad altre circostanze. La nostra vita tutta abbisogna di pause. Come il respiro abbisogna di inspirazione e di espirazione. Come il cuore abbisogna di sistoli e di diastoli. Come la natura necessita di estate e di inverno. Così la vita necessita di attività e di pause. Di parole e di silenzio.
Giuseppe Celso Mattellini 5/XII/90
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